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Un anno fa, investitori e analisti hanno iniziato a parlare del "Grande Reset". Il "Grande Reset" è un concetto complesso eppure amorfo, che comprende una serie di bruschi cambiamenti economici, come il sollievo del debito pubblico, il reddito di base universale, lo shock sui mercati finanziari... Nonostante la crisi senza precedenti innescata dall'epidemia, non si vedono segni di reset. E se le economie sviluppate fossero riuscite a cambiare rotta prima che un reset fosse anche solo sul tavolo?
Il termine "pivot" indica un cambiamento radicale di un'azienda quando il suo management comprende che l'attuale modello di business non è adatto alla domanda del mercato. Un pivot non è altro che una ricerca di adattamento e sopravvivenza. Un pivot aziendale è previsto in un processo di selezione darwiniano.
Le economie dei paesi sviluppati hanno molto probabilmente cambiato rotta nel 2020. Così, la pandemia ha diviso l'economia mondiale in due silos. Da un lato, abbiamo le economie che hanno beneficiato dell'elicottero monetario e hanno abbracciato la tendenza della digitalizzazione, muovendosi con successo verso un nuovo modus operandi. Ma, dall'altro lato, ci sono paesi le cui economie funzionano ancora nel vecchio paradigma, non essendo quindi adattate alle nuove realtà.
Il mercato azionario ha battuto negli ultimi anni record dopo record, mentre l'economia reale era sottoposta a un prolungato lockdown. Questo sviluppo controintuitivo è giustificato dal fatto che il mercato sta prezzando principalmente le economie e le aziende che hanno cambiato rotta. Le economie e le aziende che non hanno cambiato rotta, non solo non sono prezzate dai mercati, ma non possono nemmeno accedere efficientemente al capitale.
Il grande divario tra le economie che hanno cambiato rotta e quelle "vecchio stile" aumenterà le disuguaglianze a livello globale. Le migrazioni aumenteranno e le economie che non hanno cambiato rotta saranno impoverite di talenti e risorse.
Le criptovalute sono l'unico ponte tra le vecchie e le nuove economie,
tra coloro che beneficiano di questa nuova era finanziaria e coloro
che vivono nel paradigma pre-pandemia. Finché questo ponte sarà
necessario, Bitcoin sopravviverà e crescerà.
C'è un buon motivo per preoccuparsi: una forte recessione economica è già iniziata e potremmo trovarci di fronte alla peggiore depressione dagli anni '30. Ma, sebbene questo risultato sia probabile, non è inevitabile. Per ottenere un risultato migliore, il mondo deve agire congiuntamente e rapidamente per rivedere tutti gli aspetti delle nostre società e delle nostre economie, dall'istruzione ai contratti sociali e alle condizioni di lavoro. Ogni paese, dagli Stati Uniti alla Cina, deve partecipare e ogni settore, dal petrolio e dal gas alla tecnologia, deve essere trasformato. Klaus Schwab, Presidente Esecutivo del World Economic Forum
L'S&P 500 ha chiuso un'altra settimana record, con il principale indice azionario che ha chiuso sopra i 4.350, un nuovo massimo storico. Gli investitori hanno salutato i più recenti dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che mostrano non più di 364.000 richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, molto meglio delle 390.000 stimate dal Dow Jones.
Il mercato del lavoro statunitense sta migliorando, con le richieste di sussidio di disoccupazione che raggiungono un nuovo minimo dalla pandemia. L'economia sta creando nuovi posti di lavoro e sta assorbendo più forza lavoro dal pool di 11 milioni di americani che ancora ricevono i benefici attraverso i programmi legati alla pandemia.
Bitcoin è rimasto sopra i 34.000 USD, ma sta navigando in acque torbide. La Financial Conduct Authority, il principale ente di vigilanza finanziaria britannico, ha vietato Binance, il principale scambio di criptovalute al mondo, aggiungendo così un'ulteriore pressione negativa sul mercato delle criptovalute.
Se durante la precedente crisi del credito del 2008, General Motors era sull'orlo dell'implosione, il principale produttore automobilistico americano sta prosperando durante la pandemia. L'allentamento quantitativo e il programma di acquisto di obbligazioni societarie non sono le uniche ragioni.
I produttori automobilistici statunitensi hanno registrato un aumento sostanziale delle vendite trimestrali, guidato dalla forte domanda di SUV. I consumatori hanno anche una maggiore propensione per i veicoli elettrici. General Motors sta lanciando nuove linee di auto elettriche e di conseguenza ha aumentato il budget per i veicoli elettrici a 35 miliardi di USD. Questi nuovi tipi di auto, apprezzati dai consumatori, hanno prezzi più elevati, aumentando così i ricavi dei produttori automobilistici.
La domanda di auto è aumentata in mezzo all'inflazione dei prezzi a
causa della preferenza delle persone per i trasporti privati nella
nuova realtà post-pandemia. Inoltre, i bassi tassi di interesse e
gli assegni di stimolo del governo federale hanno facilitato
l'aumento della domanda di auto.
Le grandi banche d'investimento stanno prosperando, le valutazioni delle neo-banche stanno schizzando alle stelle, ma le banche tradizionali stanno lottando. È il caso di HSBC, una delle più grandi banche del mondo. La banca con sede a Hong Kong è un conglomerato di molte entità operative in tutto il mondo. Prima del COVID-19, HSBC ha faticato a razionalizzare e integrare le sue diverse attività locali. La rapida digitalizzazione del settore finanziario in mezzo all'epidemia ha lasciato HSBC in una fase di attesa. Le fintech emergenti stanno erodendo continuamente la quota di mercato delle banche tradizionali. Gli investitori stanno punendo i vecchi magnati della City perché il modus operandi di tali entità avrebbe molte difficoltà a cambiare rotta nella nuova economia.
Nel gennaio 2020, Zoom era conosciuta solo da un numero molto limitato di persone. Un anno dopo, l'azienda di videoconferenza è diventata un leader globale e sono pochissime le aziende che non utilizzano il prodotto per motivi di privacy. Il prezzo delle azioni di Zoom ha raggiunto il picco nell'ottobre 2020 e da allora è in continuo calo. Con la riapertura della società, le opportunità di crescita per Zoom sono limitate. Tuttavia, la diffusione della variante Delta del COVID-19 porta la paura di nuovi lockdown. Le azioni di Zoom sono salite del 17% a giugno.
Il Dow Jones è salito negli ultimi giorni sopra i 34.700. La probabilità di una correzione significativa a breve termine sembra bassa. Tuttavia, tutte le scommesse su un'ulteriore impennata potrebbero mettere gli investitori in una posizione rischiosa.
La principale criptovaluta al mondo è a un bivio e tutti gli occhi sono puntati sui regolatori che sembrano smantellare gli scambi di criptovalute che non rispettano la normativa AML. Questa non è la fine del ciclo ribassista e, per il momento, non ci sono segni di uscita da questa zona di turbolenza.
Disclaimer Generale
Questo contenuto è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria o raccomandazione di acquisto o vendita. Gli investimenti comportano rischi, incluso il rischio di perdita di capitale. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri. Prima di prendere decisioni di investimento, considera i tuoi obiettivi finanziari o consulta un consulente finanziario qualificato.
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